mercoledì 25 dicembre 2013

BUON NATALE

                                     Voglio dedicare questo Natale alla mia famiglia.

                                              Auguri a tutti di Buon Natale.
                                                               Antonella

mercoledì 18 dicembre 2013

Cioccolatoni double face con cranberries

E’ vero, lo so, io a Natale con i dolci esagero. A mio parere sono una componente fondamentale della festa e non è un vero Natale se non c’è un’ampia.. possibilità di scelta! Si comincia con la cena del 24 sera a casa dei miei genitori. Sono una senese ‘atipica’ perché non mi piacciono (per niente, non li assaggio nemmeno per sbaglio) né panforte né ricciarelli, che comunque a casa non mancano mai perché mio papà – giustamente – li considera ‘ i veri dolci di Natale’. Mia mamma li porta in tavola alla fine del pasto insieme ad (almeno) altri due dolci, uno a base di cioccolato per me che ne sono golosissima ed uno senza per mia sorella che è allergica e non mangia cioccolato. Si prosegue la mattina del 25 con qualcosa di speciale per la colazione (in genere lo preparo io e lo porto a Siena dai miei): l’anno scorso ho fatto delle mini brioches alla cannella, quest’anno mi ispirano molto i dolcetti che sono sulla copertina del numero di dicembre de La Cucina Italiana. In genere per la cena di Natale che faccio a casa mia (quasi mai il 25, qualche giorno dopo magari) c’è un dolce al cucchiaio (una bavarese come l’anno scorso oppure panna cotta, crème brulée…) e un mini-panettone comprato, ancora non ho mai provato a farlo in casa.
Ma quello che mi diverte di più è preparare tante piccole golosità da servire e ‘gustare’ lontano dalla tavola: mentre si scartano i regali la sera del 24 aspettando la mezzanotte, il 25 pomeriggio prima di andare al cinema, in una sera qualsiasi con un libro e una tisana per una pausa relax dopo cena.
Purtroppo i miei dolci non sono mai molto belli, penso di poter imparare prima o poi, ma ancora non riesco a dare un aspetto davvero invitante a quelli che faccio. Ma se c’è un periodo per servire dolci fatti in casa, anche se non sono perfetti come quelli che si acquistano, a mio parere è proprio quello delle feste di Natale: piccole meringhe, cioccolatini fatti in casa (o cioccolatoni come quelli che presento oggi), gelatine di frutta, biscottini di Natale speziati e cavallucci (l’unico dolce senese che mi piace davvero e che facciamo in casa con la ricetta di un’amica della mia mamma) e i ‘pallotti’ – li chiamo così - che sono una specie di tartufi che faccio ogni anno solo in questo periodo. Mi piace distribuirli in scatoline di vetro e piccole alzate con la cupola e tenerli sempre sottomano, perché a Natale.. si deve proprio straviziare un po’.  


CIOCCOLATONI DOUBLE FACE CON CRANBERRIES



(il numero dei cioccolatini dipende dalla grandezza dello stampo. Io ho usato uno stampo di silicone con diametro 3,5 cm ed ho ottenuto 12 cioccolatoni)


200 gr di cioccolato fondente al 65%
100 gr di cioccolato bianco
50 gr di cranberries disidratati (o altri frutti rossi)

Per sciogliere il cioccolato ho utilizzato un termometro, che però non è indispensabile. E’ sufficiente fare attenzione che l’acqua del bagnomaria non tocchi la pentolina con il cioccolato e a non inserire tutto insieme il cioccolato da fondere, ma aggiungerlo in rate successive in modo da abbassare un po’ la temperatura.


Spezzetta il cioccolato fondente e mettine due terzi in una pentolina per scioglierlo a bagnomaria, facendo attenzione che l’acqua non tocchi il fondo della pentolina nel quale è inserito il cioccolato.
Mescola il cioccolato con una spatola di silicone e quando la temperatura del cioccolato raggiunge i 50 gradi toglilo dal fuoco.
Aggiungi il cioccolato restante e continua a mescolare lontano dal fuoco fino a quando tutto il cioccolato sarà completamente fuso.
Versa il cioccolato negli stampini di silicone, riempiendoli solo per metà.
Lascia raffreddare completamente e poi metti in frigorifero a solidificare per almeno tre ore.
Quando i cioccolatini nel frigo sono completamente solidi, inizia a lavorare il cioccolato bianco.
Scioglilo a bagnomaria con lo stesso metodo utilizzato per quello nero (prima i due terzi sul fuoco, poi, raggiunti i 50 gradi, togli dal fuoco e inserisci il cioccolato restante mescolando fino a completa fusione).
Quando anche il cioccolato bianco è completamente fuso aggiungi i frutti rossi disidratati mescolando rapidamente.
Versa la miscela di cioccolato bianco e frutta negli stampini sopra lo strato di cioccolato nero.
Lascia raffreddare e metti in frigorifero per almeno tre ore.
Quando sono solidificati estraili delicatamente dallo stampo in silicone.
Si conservano in frigorifero per quattro giorni.
Prima di servirli lasciali una mezz’ora a temperatura ambiente.


EASY: confeziona ogni cioccolatone in una busta di plastica per alimenti trasparente, lega con un nastro natalizio e utilizzalo come segnaposto goloso per il tè di Natale.



 

CHIC: utilizza degli stampini più piccoli di quelli che ho impiegato io, in modo da ottenere delle ‘praline bigusto’ e servile dopo cena con piccole meringhe e gelatine di frutta.

mercoledì 11 dicembre 2013

Biscotti natalizi alle mandorle e arancia

Quando ero piccola una pubblicità diceva ‘Natale.. quando arriva arriva’. Io non lo so quando arriverà per me quest’anno il Natale, per ora sono totalmente impreparata e indietro con tutto. A me il Natale piace molto, mi piace l’atmosfera, l’idea di preparare una festa in cui tutta la famiglia si ritrova e ognuno di noi ha per gli altri una piccola sorpresa. Non parlo di regali, ma di tante altre piccole cose che fanno il ‘nostro natale’: mia mamma tiene ‘segreto’ il menu della cena del 24 sera e il modo in cui apparecchierà la tavola, io preparo ogni anno dei segnaposto e nessuno deve sapere di cosa si tratta, mia sorella che è molto fantasiosa ci sorprende con dei lavoretti home made (l’anno scorso deliziosi cuori di feltro) o con dei pacchetti confezionati con fiocchi giganti, fiori secchi e fili di rafia. La festa ‘vera’ purtroppo dura solo poche ore, ma a me piace molto prepararla con calma, iniziando il primo dicembre a pensare al Natale che verrà, in modo da prolungare l’atmosfera natalizia il più possibile.
Sono molto abitudinaria e in genere faccio tutti gli anni le stesse cose. La prima settimana di dicembre rileggo il mio libro sul Natale preferito, tutti gli anni lo stesso, ricco di idee su come apparecchiare la tavola, di ricette golose e di suggerimenti per addobbare la casa in modo che in ogni stanza ci sia un po’ di ..Natale. Poi inizio a preparare le mie liste: regali da comprare, idee per i segnaposto, l’apparecchiatura della tavola e altre decorazioni, ricette per la cena che farò qualche giorno prima del 24 qui a casa mia e per il  tè con il quale di solito una domenica pomeriggio a metà dicembre ci vediamo per scambiare gli auguri con gli amici.
L’8 dicembre tiro fuori le tazze per la colazione con i decori natalizi, faccio albero e presepe e spargo per casa una serie infinita di decorazioni, candele profumate, una collezione di Babbo Natale di ogni genere raccolti negli anni, grappoli di palline appesi alle finestre. Quasi spero che l’8 sia brutto tempo per poter dedicare il pomeriggio a fare i biscotti che da un po’ di anni sono entrati a far parte della tradizione del ‘mio Natale’. Bene, quest’anno fino ad ora non ho fatto niente di niente, tranne rileggere il librone - perché per quello non è stato difficile trovare un po’ di tempo – e decidere che quest’anno i colori del mio Natale saranno blu e oro. Non riesco a trovare la concentrazione né il tempo per fare qualcosa di bello, per rispettare il mio ‘programma Natale’ di ogni anno. Ho preparato di corsa un cestino di biscotti senza nemmeno avere il tempo di decorarli con la glassa e renderli un po’ più carini.
Nei biscotti di quest’anno quasi non ho messo spezie  ed ho scelto di aromatizzarli con la buccia di arancia.
 

BISCOTTI NATALIZI ALLE MANDORLE E ARANCIA




(il numero dei biscottini ottenuti dipende dalla dimensione degli stampi, io con questa dose ne preparo 30 con stampini medi una ventina se uso stampi più grandi)


180gr di farina 00
80 gr di mandorle (peso già sgusciate)
50 gr di burro non  salato freddo
50 gr di burro salato freddo
80 gr di zucchero a velo
2 tuorli d’uovo
1 bel pizzico di zenzero in polvere
1 arancia bio




Con un tritatutto riduci le mandorle in polvere fine, quasi una farina e aggiungi lo zenzero.
Lava l’arancia e grattugia la buccia stando attenta a non intaccare la parte bianca che è amara.
Aggiungi al mix di mandorle e zenzero la buccia di arancia.
In una ciotola mescola lo zucchero con tutto il burro  (salato e non) a pezzetti.
Aggiungi i tuorli uno per volta, unendo il secondo solo quando il primo è ben amalgamato.
Aggiungi la farina setacciata e impasta rapidamente fino a quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati, ma senza scaldare troppo la pasta con le mani.
Per ultima aggiungi la farina di mandorle impastando rapidamente un’ultima volta.
Togli l’impasto dalla ciotola, forma una palla, avvolgila nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per almeno due ore.
Trascorso questo tempo, accendi il forno a 180 gradi.
Stendi la pasta dello spessore che preferisci (a me i biscotti di Natale piacciono piuttosto spessi e consistenti), tagliala utilizzando formine per biscotti con disegni natalizi.
Se ti serve, fai il buco per il nastrino utilizzando uno spiedino di legno.
Cuoci in forno già caldo per 15 / 18 minuti al massimo.
Metti i biscotti a raffreddare e quando sono freddi  inserisci (se li hai previsti) i nastrini per appenderli all’albero.




EASY: un classico: appendili all’albero di Natale legandoli con nastrini colorati.





  

CHIC: utilizza delle formine abbastanza grandi in modo da ottenere dei ‘biscottoni’. Confeziona ogni biscottone inserendolo in una bustina trasparente e legalo con un nastro bianco al manico di una bella tazza mug rossa che regalerai alle tue amiche quando vi scambiate gli auguri.